Una tavola rotonda – che si è svolta su Radio Maria lo scorso 10 marzo – ha sottolineato la preziosità di leggere la Bibbia contestualizzandola nella storia e nella geografia
Poco più di un quarto dei francesi (27%) possiede oggi una Bibbia: nel 2001 erano il 42%! Un crollo evidente e significativo. Questa fetta sempre più ristretta raccoglie cattolici, protestanti e altre denominazioni religiose. Il 73% dei cattolici ha una Bibbia in casa, a fronte del 79% dei protestanti: anche su questi numeri si riscontra un calo; in dodici anni i cattolici che possiedo un’edizione della Bibbia sono scesi dal 78% al 73%. Anche la lettura della Bibbia vede un calo: se nel 2001 i lettori della Bibbia erano il 28% oggi sono solo il 19% dei francesi. I lettori più assidui sono sempre i cattolici e i protestanti praticanti… anche sei dei cattolici non praticanti solo il 20% legge la Scrittura. Per la maggioranza leggere la Bibbia offre un prezioso nutrimento spirituale (50%) mentre altri ne sottolineano l’interesse culturale (24%) e storico (16%). Leggi il report completo condotto dall’alliance biblique (report) e guarda un estratto delle video interviste.
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