Sr. Anna Caiazza: La “chiusura” dell’AB sia un nuovo inizio!

Aprendo il momento di preghiera conclusivo dell’Anno Biblico, sr. Anna Caiazza, superiora generale delle FSP, in rappresentanza dei Superiori Maggiori della Famiglia Paolina, ha ricordato la sorgente del nostro servizio alla Parola. Riportiamo un passaggio significativo del suo messaggio:

Può essere annunciatore della Parola solo chi dedica un ascolto attivo e “obbediente” alla Parola, perché si comunica solo ciò di cui si vive. Sant’Agostino diceva: «È vano predicatore della Parola di Dio all’esterno colui che non l’ascolta di dentro» (Sermone 179; PL 38,966). E l’apostolo Paolo, nella seconda lettera a Timoteo, che ascolteremo tra breve, raccomanda al discepolo fedele di ancorare la sua vita spirituale alla Parola, perché solo una costante frequentazione della Scrittura può permettere di annunciare la Parola in ogni momento, opportuno e non opportuno. Carissimi fratelli e sorelle della Famiglia Paolina di tutto il mondo, l’Anno Biblico si conclude ma, come per ogni evento importante, la conclusione è, in realtà, un altro inizio.

Per il testo completo clicca qui.

La chiusura dell’Anno Biblico è stata celebrata con solennità anche in altre parti del mondo, come, per esempio, in  Brasile, in Colombia, a Taiwan, nella Repubblica Democratica del Congo… Riportiamo il messaggio della Famiglia Paolina del Brasile (vedi qui).