Risorti con Cristo. Un percorso nel cuore della fede.

Un percorso di approfondimento che immerge nel cuore della fede cristiana: la risurrezione. Dal 7 novembre 2023 al 13 aprile 2024. È questo l’itinerario che il biblista don Giacomo Perego, a lungo coordinatore internazionale del Centro Biblico San Paolo, in collaborazione con il Centro Culturale San Paolo, propone per l’Anno Pastorale 2023-2024. Ne abbiamo parlato direttamente con lui cercando di capire il perché di tale scelta che avrà quale appuntamento conclusivo il Pellegrinaggio in Terra Santa previsto dal 2 al 9 aprile 2024.

Don Giacomo, da dove nasce l’esigenza di questo percorso? Dall’ascolto delle persone, dalla lettura di alcuni testi, dal confronto con l’esperienza del lutto di amici e familiari: in molti la fede nella risurrezione costituisce un qualcosa di molto confuso che si mescola con credenze che hanno poco di cristiano (la dissoluzione dell’uomo nel creato, forme varie di reincarnazione, la visione del corpo come un involucro pesante da cui liberarsi) e che rinnegano principi fondanti della nostra fede quali la risurrezione della carne, l’incarnazione, la necessità di un cammino che conduca alla pienezza della Vita Nuova, la comunione esistente tra noi e i nostri cari che si sono già addormentati in Cristo, la visione dell’aldilà come realtà non del tutto separata dall’aldiquà.

Come ha dato forma al tutto? Prima di tutto ne ho parlato con il mio Superiore, don Ampelio Crema, responsabile del Centro Culturale San Paolo di Cinisello Balsamo (Mi) e quindi, insieme a lui e ad altre persone di fiducia con cui lo scorso anno abbiamo proposto un’introduzione all’Antico Testamento, abbiamo delineato le tappe del cammino. Semplificando, vengono proposti tre momenti, diversi ma complementari tra loro. Il primo è più “formativo” e si snoda in sette serate – che è possibile seguire sia online sia in presenza – in cui si scoprirà come nasce la fede nella risurrezione e cosa caratterizza la fede cristiana rispetto ad altre fedi (ebraismo, islam, buddhismo…). Il relatore delle sette serate sarò io. Si inizia alle 21.00 e si finisce alle 22.15. Il secondo momento è più “spirituale” e propone otto serate di lectio divina, su testi che hanno tutti a che vedere con la risurrezione, dove il commento biblico dialoga con la rilettura che ne fanno l’arte e il cinema. Si tratta di appuntamenti che caratterizzeranno soprattutto l’Avvento e la Quaresima e che si chiuderanno, all’indomani della Pasqua, con un concerto pubblico dal titolo Non è qui! È risorto! offerto dalla Corale di Lainate (Mi). Anche questa seconda parte potrà essere seguita online o in presenza e sarà condotta non solo da me ma anche da altri relatori (Alberto Bourlot, don Fulvio Rossi, don Stefano Negri, Viviana Croci) competenti dei linguaggi del cinema, dell’arte e della musica. La terza parte ci vedrà pellegrini in Terra Santa, con un itinerario un po’ sui generis che si propone di toccare le grotte più significative della Palestina. Non a caso al pellegrinaggio è stato dato il titolo Dalla morte alla vita: le grotte della terra di Gesù.

Benissimo. Quindi… quando si inizia? Il 7 novembre. Dopo che la liturgia ci avrà fatto contemplare, ancora una volta, il mistero della Vita Nuova e quello del suo passaggio ad essa − grazie alla Solennità di Tutti i Santi, il 1° novembre, e alla Commemorazione di tutti i fedeli defunti, il 2 novembre. Vi aspetto numerosi. Online o direttamente nella mia comunità di Cinisello. Vedi il programma.